È innegabile che il mondo stia attraversando una grande crisi climatica e che sia vitale agire rapidamente. Un fattore incoraggiante, sotto questo aspetto, è che il costante aumento della quantità di energia prodotta da fonti rinnovabili sia in crescita in tutto il mondo; si tratta di un obiettivo vitale per i Paesi che si stanno impegnando nella riduzione delle proprie emissioni di Co2.

Secondo un Rapporto dell’Agenzia energetica internazionale, nonostante la pandemia, nel 2020 il tasso di crescita della capacità energetica rinnovabile mondiale ha fatto un balzo del 45% rispetto all’anno precedente, soprattutto per quanto riguarda impianti eolici e fotovoltaici, dei quali il solare rappresentava circa il 23%. Un dato consolidato anche nel 2021.

Proteggere le infrastrutture critiche

Questa spinta positiva e la crescente proporzione di energia fornita da fonti come sole e vento rendono gli impianti rinnovabili parte integrante dell’infrastruttura critica di una nazione tanto e quanto ogni altra centrale elettrica. Un impedimento alla loro operatività può dunque diminuire significativamente la fornitura di elettricità e avere conseguenze dirette su cittadini e aziende.

L’importanza acquisita dagli impianti rinnovabili li rende potenziali obiettivi di chiunque abbia intenzione di creare disordine, che si tratti di terroristi addestrati o di vandali occasionali. Va inoltre sottolineato che, rispetto alle centrali tradizionali, eolico e fotovoltaico hanno caratteristiche uniche che pongo sfide peculiari dal punto di vista della sicurezza.

L’uso di moderne tecnologie di sorveglianza è quindi essenziale per assicurare la protezione a questi impianti.

Garantire sicurezza e efficienza operativa alle centrali solari

Dal momento che la sicurezza all’interno e all’esterno dei parchi solari è fondamentale, la videosorveglianza può giocare un ruolo cruciale in diversi aspetti della loro operatività, dalla gestione alla manutenzione, dall’individuazione di potenziali problemi all’ottimizzazione dei processi.

I dispositivi di videosorveglianza possono aiutare a garantire la salute e la sicurezza degli operatori degli impianti, verificando che tutti i regolamenti e le linee guida siano rispettati e accertandosi, al contempo, che l’attività di manutenzione venga svolta nel modo corretto.

Infine, dal momento che i grandi impianti solari e l’energia rinnovabile saranno centrali nella riduzione delle emissioni di Co2, è essenziale che la tecnologia di videosorveglianza contribuisca nel modo più positivo possibile agli obiettivi di sostenibilità della stessa centrale fotovoltaica.

Le caratteristiche uniche dei parchi solari

I parchi solari hanno spesso caratteristiche uniche che non si trovano in altri impianti di produzione di energia, tradizionali o rinnovabili che siano.

Una di esse è la dimensione. I pannelli solari possono catturare una certa quantità di luce solare ciascuno e trasformarla in elettricità: più pannelli solari installi, più energia produci. Di conseguenza, le centrali solari possono avere dimensioni considerevoli, in alcuni casi di centinaia di ettari, con lunghi perimetri che devono essere protetti dalle violazioni giorno e notte. Vi sono poi alcune aree specifiche all’interno della centrale che necessitano di livelli di sicurezza ancora maggiori, in cui prevedere la possibilità di monitorare le attività di manutenzione.

La possibilità di gestire una centrale solare con un numero relativamente piccolo di persone è senza dubbio uno dei principali vantaggi delle centrali solari, ma porta anche molte sfide.

A questo proposito la tecnologia di videosorveglianza permette di controllare da remoto aree molto ampie, offrendo agli operatori la possibilità di verificare visivamente le cause degli incidenti e di intervenire in modo appropriato.

Va poi considerato che, in molti casi, le centrali solari sono situate in luoghi molto esposti dal punto di vista climatico. Lunghi periodi di luce solare sono ovviamente un requisito importante per il loro funzionamento, ma un clima asciutto è spesso caratterizzato dalla presenza di vento e polvere. Grazie alla videosorveglianza è possibile individuare eventuali depositi su un pannello e intervenire per evitare che ne riducano l’efficienza.

Sorveglianza essenziale e tecnologie di sicurezza per le centrali solari

Sono molte le tecnologie di sorveglianza che possono essere utilizzate per proteggere le centrali solari, per assicurare la sicurezza, sia fisica che personale, e l’efficienza operativa.

Combinate con altre tecnologie, le telecamere di rete sono uno strumento essenziale per la protezione del perimetro degli impianti riducendo il numero di falsi allarmi causati dal clima o da animali di passaggio. Grazie alla combinazione tra telecamere termiche, sensori radar e analitiche a bordo dispositivo, un sistema di videosorveglianza è in grado di riconoscere, verificare, identificare e seguire persone e animali che dovessero avvicinarsi troppo o violare il perimetro. Tecnologie di ripresa in condizioni di bassa illuminazione garantiscono poi ottima visibilità anche in un’oscurità pressoché completa.

L’integrazione dell’audio di rete può aiutare a migliorare ulteriormente sicurezza ed efficienza; attraverso di essi è possibile trasmettere istruzioni sulla sicurezza e la manutenzione agli operatori sul posto. Oppure, in caso di rilevamento di un’intrusione volontaria o accidentale, è possibile inviare messaggi preregistrati o in tempo reale.

Nelle centrali solari poste in luoghi remoti, solitamente prive di personale, è possibile utilizzare le tecnologie di controllo accessi per accertarsi che solo le persone autorizzate possano accedere alla struttura, utilizzando credenziali temporanee o permanenti. Una volta all’interno, le body cam si rivelano uno strumento impareggiabile per verificare che un importante intervento di manutenzione sia svolto nel modo corretto.

Raggiungere obiettivi di sostenibilità sempre più sfidanti

Naturalmente, lo scopo ultimo delle centrali solari – e più in generale dell’energia rinnovabile – è di ridurre ed eventualmente eliminare completamente la nostra dipendenza dai combustibili fossili e il danno da essi provocato all’ambiente. È dunque fondamentale che ogni tecnologia utilizzata all’interno di queste centrali contribuisca in modo positivo all’obiettivo generale di aumentare la sostenibilità. Compresa la tecnologia di videosorveglianza.

Come sottolineato sopra, uno dei benefici immediati di un’efficace protezione del perimetro è la riduzione dei falsi allarmi. Senza di essi, la necessità di reagire a ogni segnalazione o a ogni sospetto di intrusione può avere un impatto ambientale perché lo staff di sicurezza deve essere inviato utilizzando un veicolo a motore.

La capacità di monitorare da remoto l’attività di una centrale solare – attraverso telecamere ottiche e termiche – si traduce spesso in un numero minore di visite di controllo. Inoltre, entrambe le tecnologie possono monitorare la funzionalità dei sistemi e segnalare in anticipo il rischio di problemi tecnici, permettendo di prendere rapidamente una decisione e di intervenire prima che la situazione peggiori, con conseguenze più gravi anche per l’ambiente.

Ridurre il consumo di luce artificiale

Sono diverse le ragioni per cui sarebbe importante ridurre l’illuminazione artificiale intorno ai parchi solari. La prima è senz’altro la riduzione del consumo di energia in generale: se un’intera struttura dovesse essere illuminata durante la notte per garantire una sorveglianza efficace, richiederebbe un considerevole quantitativo di energia.

La seconda, non meno importante, è legata all’ambiente circostante. Gli impianti fotovoltaici devono avere il minimo impatto possibile su ciò che si trova intorno ad essi, In particolare sui ritmi della natura, che si svolgono in larga parte durante la notte.

I dispositivi e le moderne telecamere di sorveglianza adottano alcune tecnologie per mantenere piena operatività in condizioni di luminosità scarsa o nulla, riducendo il bisogno di fonti di luce artificiale e non disturbando l’ambiente con inquinamento luminoso.

Risparmi e sicurezza informatica grazie alle tecnologie smart

Le tecnologie smart contemporanee sono progettate anche per ridurre il loro stesso consumo energetico.

L’attività di analisi si è spostata sempre più sul margine (edge) della rete, all’interno delle telecamere stesse: ciò significa che solo i dati necessari sono trasmessi lungo la rete. Insieme ad altre tecnologie come Zipstream, queste funzioni permettono di ridurre il consumo di banda, lo spazio di archiviazione richiesto e la capacità del server per la videosorveglianza, con significativi risparmi anche in termini energetici.

Purtroppo, non sono solo gli attacchi fisici a costituire un rischio per le infrastrutture critiche come le centrali solari. I malintenzionati tendono sempre più spesso a rivolgere attacchi informatici ai siti di produzione energetica per richiedere un riscatto o causare problemi agli apparati pubblici. Ciascuno di questi crimini è finalizzato a ridurre la capacità della centrale di funzionare al suo massimo potenziale e quindi la fornitura di energia elettrica: ecco perché una solida cybersecurity è un elemento imprescindibile di ogni tecnologia di sorveglianza.

Verso un futuro sostenibile

La sostenibilità è stata al centro dell’impegno di Axis per molti anni, sia attraverso il supporto ai nostri clienti nel raggiungere i loro obiettivi, sia ottimizzando le nostre attività e le nostre procedure. La spinta che guida la crescita delle energie rinnovabili è incredibilmente positiva e speriamo possa continuare anche nei prossimi anni.

Va comunque sottolineato che la produzione di energia verde richiede essa stessa un costo ambientale, che deve essere tenuto in considerazione quando si valutano i vantaggi a lungo termine di queste tecnologie. La videosorveglianza è un alleato prezioso nel garantire piena efficienza e sicurezza alle centrali solari e al loro personale, ottimizzare i processi e ridurre l’impianto ambientale delle tecnologie stesse.

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