Autovictor: Eccellenza Aziendale e Sicurezza Integrata con la Soluzione Axis

Attiva nei settori civile, industriale, petrolchimico ed energetico, Autovictor si impegna per l'eccellenza aziendale attraverso il miglioramento continuo, adottando elevati standard di qualità, efficienza e rispetto ambientale, oltre a garantire la salute e la sicurezza degli operatori. 

La recente espansione dell'area industriale della sede, estesa su circa 31.000 m2, ha reso necessaria l'implementazione di un avanzato sistema di sicurezza. Questo sistema comprende videosorveglianza, controllo degli accessi tramite lettura targhe, videocitofonia, VMS e altre caratteristiche, tra cui la visualizzazione da remoto e l'uso di analitiche avanzate. Per garantire un controllo degli accessi strutturato su più livelli, è stato deciso di utilizzare le tessere esistenti, già impiegate per la gestione dell'antifurto. L'obiettivo principale era evitare l'uso di chiavi diverse, optando invece per un badge unico integrato in un sistema completo di controllo degli accessi, assicurando un'interfaccia fluida ed efficiente.

Nel perseguire questo obiettivo, Edoardo Gualdoni, Security Advisor di TK e Partner di Axis, ha presentato una proposta utilizzando l'intero portafoglio di prodotti Axis, compresi sorveglianza, controllo accessi, citofonia, videoanalisi e VMS, volta a creare una soluzione unificata e polivalente, che mira a coprire diversi aspetti. Questo approccio ha semplificato la gestione generale del sistema di sicurezza, assicurando un'efficace integrazione tra le diverse componenti e massimizzando l'efficienza operativa.

“Ad oggi, ciascuno dei 110 dipendenti è in possesso di una tessera unica personalizzata, caratterizzata da livelli di permessi differenziati in base al ruolo. Tutti i servizi riconoscono il titolare della tessera, e nel caso in cui essa venga smarrita, la procedura di blocco e ripristino è estremamente semplice. Inoltre, in caso di necessità di condurre ricerche retrospettive, il sistema agevola notevolmente il processo.
Il sistema offre inoltre possibilità di personalizzazioni significative, sia temporanee che ad hoc. Ad esempio, gli addetti al servizio di pulizia possono accedere solo in determinati giorni e fasce orarie specifiche, o un operatore può ottenere accesso completo per un giorno, in base alle esigenze del momento”, mette in luce Edoardo.

L'implementazione di un sistema di lettura targhe con lista bianca ha rappresentato un passo significativo per facilitare l'accesso dei mezzi all'area designata. Questo approccio consente di ottimizzare il flusso di veicoli, consentendo a quelli autorizzati di entrare senza dover interrompere il percorso o suonare. La presenza di elenchi predefiniti di targhe autorizzate crea un efficace meccanismo di gestione degli accessi: i veicoli inclusi in questi elenchi possono attraversare l'area senza necessità di fermarsi o richiedere l'apertura manuale di barriere. Questo non solo migliora l'efficienza del transito, ma riduce anche i tempi di attesa e aumenta la fluidità delle operazioni.

“È particolarmente rilevante notare che la leggibilità delle targhe è garantita anche in condizioni operative sfidanti: nonostante le circostanze difficili come la presenza di ganci sporgenti delle gru, il sistema riesce a leggere accuratamente le targhe”, sottolinea Edoardo. 

Tutte le telecamere installate nel sistema sono Axis. Sono state scelte telecamere bullet motorizzate per sorvegliare il perimetro e controllare l'accesso al vialetto pedonale. Per i piazzali dove vengono parcheggiati i semirimorchi, l'accesso agli uffici e la rotonda attraversata dai mezzi, sono state utilizzate telecamere multisensor. All'interno, sono state posizionate telecamere fisheye da 12MP con funzione di dewarping, collocate in posizioni critiche per affrontare sfide di illuminazione, dovute a un design che proietta il fascio LED verso l'alto.

Inoltre, sono state impiegate telecamere della serie M con microfono e altoparlante nel locale CED per monitorare l'accesso e i rack.  

Infine, TK ha automatizzato l'intero sistema, gestendo dai cancellini pedonali ai cancelli per i mezzi, compresa la sbarra automatica. Per garantire un controllo preciso degli accessi, la verifica della targa è necessaria per l'ingresso dei mezzi, mentre per l'uscita sono state installate delle spire magnetiche, assicurando un agevole deflusso per tutti i veicoli in uscita.

Oltre alla ricerca di una funzionalità tecnica di alto livello, Autovictor ha dedicato particolare attenzione alla creazione di spazi verdi, orientati agli standard ESG e alle esigenze dei clienti nelle gare d'appalto, per consentire loro di ottenere punteggi più elevati. ”Abbiamo effettuato una precisa scelta ambientale per le aree verdi: ciò che non è essenziale per la nostra operatività è stato trasformato in giardino. Il fatto che Axis abbia ricevuto la certificazione ambientale Ecovadis ha giocato un ruolo determinante nella decisione, aggiungendo ulteriore valore all'approccio aziendale”, aggiunge Alessandro Gino, Direttore Tecnico e Operativo Autovictor

Il sistema ha permesso fin da subito di constatare risultati apprezzabili, specialmente in merito all'implementazione di un'unica tessera identificativa utilizzata per svariati scopi: gestione dei rifornimenti di carburante interni, avvio dei veicoli con identificazione del conducente al momento dell'accensione, inserimento e disinserimento del sistema di allarme e gestione degli accessi. Questa soluzione ha notevolmente semplificato la gestione del personale, rendendo l'intera amministrazione interna decisamente più agevole e veloce.